Se è vero come è vero
che mi chiamo
Ferdinando Sciosciammocca,
state attenti esseri immondi!
la mia rabbia è più forte
delle vostre anime nere.

Quelli che fanno del male alle donne
saranno attaccati con catene d'acciaio
nei porcili più sordidi delle campagne est-europee.
Come bestie
mangeranno mota, fango e resti di carne equina.

Quelli che rubano senza vergogna
puliranno con la lingua
i bagni delle stazioni ferroviarie
nei giorni di sciopero.

Quelli che sporcano il nostro quotidiano,
i muri, le anime, i corpi e il nostro lavoro,
quelli che ci dividono, ci rendono schiavi,
ci massacrano
saranno costretti a vivere su un'isola deserta,
tra di loro.

E infine quelli che umiliano e offendono i bambini,
vivranno nel buio, da soli, per sempre.