PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 03/05/2013
Sui tetti sparsi del montano borgo
e tra le fronde del querceto scuro
scorgo tremuli e bianchi i raggi della luna.
nell’affossata cuna della valle
una coltre di nebbia;
sul lungo muro di montagne in fila
il cupo mistero.
tutto intorno e da quel verde nero il canto dei grilli.
e me, col borgo e le montagne e i trilli,
nell’immenso fumo delle stelle.
(1958)
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scorcio di un paese di montagna bravo,salutoni

il 03/05/2013 alle 19:32

Descrivi poeticamente paesaggi che non vengono percepiti da altri perchè la tua anima trabocca di poesia.Bellissima.

il 03/05/2013 alle 21:07

Un testo che mi ricorda l'infanzia, ricco di chiari aspetti del paesaggio uniti alla magica e scarna ricerca lessicale che così bene si adatta alla rievocazione di un tempo impresso nella memoria.

il 04/05/2013 alle 11:33

Se avessi avuto un pennello e un po' di bravura avrei dipinto un bel quadro. Complimenti. Buon pomeriggio.

il 04/05/2013 alle 14:46

Un quadro dipinto in versi è quanto di meglio si possa avere perché viene dipinto con i sentimenti del poeta e recepito aggiungendoci i propri. E se lo rileggo a distanza di tempo vedo e provo altre nuove sensazioni. Complimenti: sai "dipingere" bene Con affetto Fabio

il 04/05/2013 alle 19:53

...immenso fumo delle stelle...

il 05/05/2013 alle 17:09

Gioco di parole: questo incanto mi ha incantata. Bellissima

il 06/05/2013 alle 10:45