Volgesi autunno a ita primavera, dentro i miei vasi sono spenti fiori sterpi riarsi vi si fanno il posto e cala dell’estate il gelo. torna il turno della crisi; ma sogno vasti paradisi, erro verdeggianti prati, caldi e senz’ombra, ove i fiori non saranno elisi e così finalmente sgombra questa possente ondata di pena.