Molto bella,ci vedo un peso sul cuore portato dalla realtà,del concepire il tutto con occhi maturi,rispetto alla prima fase dell'amore;con un finale che lascia speranza..il pettirosso può volare ma bisogna incoraggiarlo e soprattutto bisogna andare in fondo,buona fortuna Andrea,un saluto
x una bella poe non servono commenti dico solo... mi piace ciao andrea, buon anno Enio
Il fragile fiore che sfida la neve, sbocciando, nonostante il gelo, è simbolo di forza e di delicatezza. Dolcezza e delicatezza che contraddistinguono le tue opere. Bravissimo. Un abbraccio.Patty
Grazie..hai colto bene la metafora, non ne dubitavo..ciao carsissima ti abbraccio Andrea.
Buon Anno, Andrea. La tua poesia l'ho letta con la solita attenzione per seguire il percorso dei pensieri, delle riflessioni e delle insite speranze. Mi ricorda come composizione una lettera che racchiude le attese, i timori e i desideri da comunicare al destinatario. Come poesia la struttura si fa poco lieve e non trova in pieno la corrente ascensionale che la porti in alto. Non considerarmi come bastian contrario rispetto ai commenti positivi degli altri lettori, ma penso che la sincerità aiuti a migliorarsi entrambi con reciproche osservazioni. E' solo il mio giudizio che alla fine conta poco. Cari saluti.
Grazie per gli auguri che ricambio... Concordo con te..in struttura questa lirica se posso permettemi di definirla tale...non è molto forte.. come già dissi altre volte la sincerità e gli scambi di pensieri aiutano ad evolversi... e comunque mi sono sempre piaciuti i "bastian contrari"... ti abbraccio Andrea.