Il suono delle campane ha sempre il potere di ridestare ricordi e sentimenti per chi ha un passato da ricordare.... Haiku ben espresso e perfetto Ciao. Giorgio
sarà il mio spirito...ma in questa colgo una doppia valenza...non solo gioia...c'è un'ombra scura...ma forse mi sbaglio(spero).... bellissimo haiku... ciao e sereno anno nuovo Andrea.
C' la doppia chiave di lettura ed interpretazione. Verdefronda è in sintonia ma c'è anche l'ombra scura di Gaudenzio, intesa come "un altro giorno è andato..." Grazie a tutti e buona giornata Lorella
Ho amato il suono delle campane di un campanile lontano perchè mi sentivo calato in un piccolo universo di pace e tranquillità. L'ego è, forse, quel piccolo mondo racchiuso in noi che ci obbliga a segnare i nostri confini, e si sente il bisogno d'essere confortati, anche se la sera che scende è come il voltar pagina per scrivere ancora... Originalità di contenuto e correttezza metrica, a mio modesto parere. Buona giornata.
Mi trovo in sintonia con la tua definizione di "ego"; è quell'essenza racchiusa in noi che spesso non riesce a trovare la serenità dovuta ed ha bisogno di comprensione e conforto. Il tuo commento in un certo senso mi gratifica e mi incoraggia a scrivere
io non faccio molti commenti, uno solo: mi lascia perplesso in un sogno.bellissima,nanni
Nanni caro un sentito ringraziamento per il tuo apprezzamento. Mi scuso del ritardo. Ciao
Sir Morris sono entusiasta del vostro intervento. Felice pomeriggio. Lorella