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Pubblicata il 30/10/2012
Sarà perché vado più spesso in macchina,
che quando cammino non vedo bene
dove metto i piedi e son cascata in una buca
al lato della strada senza marciapiede,
circa un anno fa,
e quasi mi son rotta una caviglia.
Ora avrei dovuto ricordare quella buca,
peraltro ignorata da chi doveva provvedere,
ma, sempre con la testa fra le nuvole,
ci son ricascata sempre sullo stesso punto,
rinfrescando il dolore che sembrava sopito.
Son recidiva, si lo riconosco,
dovrei essere attenta, dopo il primo errore,
a non ripetere gli stessi passi
e ricordare dove son caduta.
Ogni caduta m’ha lasciato un segno,
infatti alla caviglia,
sensibile anche al tocco di mano,
è rimasto un sordo dolore …non sparisce.

Dovrò decidere da oggi
o cambio strada
o guardo bene
dove metto i piedi.
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cambia strada, tanto quando si è distratti i buoni propositi servono a poco...( parlo per esperienza personale ovviamente)...Mi hai fatto sorridere helan
ciao

il 30/10/2012 alle 13:03

che tenera questa riflessione .. è come sentir dire .. "impara bimba a non far gli stessi errori, che la vita è lunga" .. si sente profumo di freschezza ..

valentina

il 30/10/2012 alle 14:00

pragmatismo da sopravvivenza...mi piace e mi sento di abbracciarti
ninomario

il 30/10/2012 alle 15:17

penso che vada bene seguire il suggerimento dell'ultimo verso..brava Helan fai riflettere..
baci
ninetta

il 30/10/2012 alle 17:29

brava, da una semplice scivolata in una buca ne è venuto fuori il dilemma spirituale della vita. complimenti, nanni

il 30/10/2012 alle 18:10

Sbagliare è umano si dice e se cammini col naso all’aria è fatale inciampare in qualche buca………mi hai fatta ridere, hai trovato una divertente metafora per esprimere la facilità con la quale ripetiamo gli stessi errori con le stesse persone.
La verità è che guardinghi si nasce, in realtà l’esperienza a volte non serve a niente anzi ci rende ancora più vulnerabili, perché ci dà l’illusione di avere imparato la lezione e di essere vaccinati contro le “buche”…….
Piaciuta molto!
Baci
eos

il 30/10/2012 alle 20:19

Innanzitutto son contenta di averti fatto sorridere Arturo....non cambierò strada, forse deciderò di stare attenta a non cadere, guarderò bene dove metto i piedi.
Grazie di cuore...buona serata...ciao
ela

il 01/11/2012 alle 22:15

Capita Leon, quando ti ritrovi la stessa buca sul tuo cammino e ti distrai un attimo. Niente assicurazione purtroppo, mi devo tenere quel sordo dolore alla caviglia....
Grazie infinite per il gradito passaggio,
ela

il 01/11/2012 alle 22:17

Riflessione naturale nel cammino della vita e nei relativi inciampi.
Ti ringrazio di cuore Vale e ti auguro buona serata.
ela

il 01/11/2012 alle 22:19

Grazie amico mio, lieta di sentirti e di vederti passare...
Un abbraccio,
ela

il 01/11/2012 alle 22:20

Appunto ci son state delle poesie con metafore...proprio per far riflettere gli amici insieme a me....
Ti ringrazio di cuore e ti abbraccio ninetta,
ela

il 01/11/2012 alle 22:21

oppure il contrario per riflettere un poco insieme sugli accadimenti che la vita ci propone...Grazie di cuore nabruan, oppure nanni...è più simpatico...
Buona serata,
ela

il 01/11/2012 alle 22:23

Son contenta di aver fatto sorridere anche te come Arturo. Mi son divertita anche io a scriverla e tu, come al solito, hai colto il punto chiave.
Ti ringrazio di cuore e ti abbraccio,
ela

il 01/11/2012 alle 22:26