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Pubblicata il 07/09/2012
Albero

Punta
come canne di fucile
comtro il cielo.
Sparando ossigeno vero.


Albero secco

Striminzito
mostra le braccia nude
implorando il cielo.

Albero verde

La primavera
un abito vermiglio
Ti ha donato.
Sotto, danzano allegri
i fiori sul manto del prato.

Albero amico

Sotto la furia del vento
cantano le foglie.
Una fiaba secolare
che l’uomo da secoli sa ascoltare.
“Non mi dovete tagliare.”

Poetessa QUIARA
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mi piacciono tutti, viva gli alberi..
un abbraccio
ninetta

il 07/09/2012 alle 20:44

Wow!Che esplosione il primo verso!!Ma che brava poetessa che sei!!

il 07/09/2012 alle 21:41