Reazione chimica che prende corpo
da un’esistenza carnosa
Ha imparato a fortificare il suo dire
su tacchi a spillo in equilibrio
trasmette parole dietro palizzate dentate
tra dentro e fuori, lumaca senza casa
Serpe seducente in labra rosee
lambisce il cuore e lo rapisce
Criceto che conserva il seme delle stoltezze
si agita senza tregua morsicata, tra dire e fare
per un attimo fuori di senno
Frusta bavosa parafrasa le vesti del pensiero
ciò che altrimenti è taciuto
Lecchina costretta grufola bramosa sillabe slacciate
esplicazione di ascetico accento
di quiete si cinta
Libera da pesanti catene
prova piacere nel creare disordini
taglia la carne come affilata lama
sottile e perversa
invisibile chiodo
Vittima di questo tempo
senza intervalli