PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 29/02/2012
Cercami quando il male sovrasta il grido,
cercami se le gambe tremano,
il cuore ha freddo
e niente risponde al tuo richiamo.
Cercami perché da qualche parte
io ci sono,
magari non dove credi,
nei luoghi dove la voce arriva,
forse non so ascoltarti.
Entra, spingiti oltre.
Apri quei passaggi nascosti,
piccole porte inevidenti, scorrevoli al tatto.
Non urlare, sussurra,
in quel luogo remoto
non servono richiami altisonanti.
Cercami perché lo voglio,
perché è quello che bramo
E se mi scovi avrai risposte,
forse non sollievo, ma compagnia.
Non conosco formule vincenti,
Non ho soluzioni utili.
Non sento le ragioni.
Ho solo il cuore morbido, la testa è dura.
So molto ma non serve,
Sostengo l’inutile, il superfluo,
perché quello per me è l’essenziale.
Però oltre la porticina nascosta
pulsa un fremito umano,
uguale a tanti,
simile a tutti,
ma unico perché aperto e chiaro.
Sfuma il dolore nel conforto,
perché esiste il luogo infinito dell’umanità.
Raggiungilo, trovami.
Voglio uscire con te dal nascondiglio
E insieme contemplare
quello che c’è.
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sempre sortative le tue poesie, a raggiungere con te la visione del tuo mondo per condividerlo con l'amore.
Bella!
Axel

il 29/02/2012 alle 15:20

sempre esortative le tue poesie, a raggiungere con te la visione del tuo mondo per condividerlo con l'amore.
Bella!
Axel

il 29/02/2012 alle 15:20