Come edera mi arrampico sul muro dei ricordi,
cercando appigli che mi possano riportare su
strade armoniose
Vorrei avere pensieri di cristallo e poterti
mostrare quello che le mie labbra non hanno
mai saputo dire
Vorrei rileggere con te le pagine del nostro
libro, spianando le pieghe amare dei giorni
più bui
Vorrei fermarti, mentre ti avvii verso la stanza
che accoglieva i nostri giochi d’amore e varcare
di nuovo insieme quella soglia
Vorrei grattare dalle pareti muffa d’infelicità
accumulata nel tempo e ridipingere la nostra casa
con un’arcobaleno di emozioni
Vorrei scuoterti, gridarti che sono la stessa donna
che ti ha fatto sognare e che ancora tanti voli può
spiccare al tuo fianco
Vorrei...ma resto qui, davanti al camino stretta
alle ginocchia, a buttare tra le fiamme pezzi di
legnose nostalgie e vecchi rimpianti.