Rimangono profumi che il tempo immortala,
e'rimane il ricordo ancorato dalla sofferenza.
La solitudine e la forza equivocata per poter risalire verso l’alto
quando i sogni si spezzano, la sofferenza prende forma così tangibile che
uscirne è improbabile, il dolore ti sazia e l’assenza ti abitua e amplifica le grida
che si accendono nella mente come lampi.
L’anima induce ad aver speranza dando voce ai nostri più intimi desideri
allo stesso modo come farebbe con un compagno fedele!
La poesia è un rifugio dove trovare sollievo quando ci sentiamo soli,
la poesia sola permette la fuga dall’ottusità aprendo le porte
di quel luogo dello spirito dove l’anima vola via dalle miserie
libra e si libera della mediocrità.
La voce del cuore non va rinchiusa perchè possiamo
far finta di non sentirla ma sappiamo che c’è, che sta gridando, che vuole uscire
da quel silenzio così penetrante che squarcia in due il mondo imperfetto che abbiamo forgiato,
dove aleggiano parole prive di senso per qualcuno, ma colme di significato per altri.
Ha forse, l’essere umano, perduto la capacità di ascoltare,
nelle sue folli corse, il nascondiglio dell’anima, rifugio del cuore.
Forse perchè prima di diventare adulti siamo ancora alla ricerca di noi.
Esiste poi, quel pezzo di cuore, di terra libera, che é la nostra oasi
dove raccogliamo pensieri, sogni e desideri che portiamo dentro
per annullare il tempo e le distanze di sogni forse irraggiungibili.
Troppe volte sembra di sentire che dentro di se c’è un sentimento
che sembra così semplice, lo si sente così chiaro, ma poi a parole no si sa spiegare.
Non lasciare nelle mani del vento i suoni dell'anima.
L'amore è fatto di sensazioni delicate, di piccole scintille.
La felicità è fatta di emozioni in punta di piedi
di piccole cose preziose.
L'uomo vive di sogni in un mondo d'illusioni
di lacrime
di passioni.