Granelli di sabbia scorrono fra le mie dita,
creando la clessidra del nostro tempo
Accolti dal mio palmo, in fili sottili sfuggono,
lasciandolo vuoto e nudo cosi’ come mi lasciasti tu.
Con la mano distruggo il custode degli attimi,
e il tempo volò senza controllo alcuno
Arrivo’ il silenzio, la spiaggia deserta e abbandonata,
si ritrovò triste e sola, cosi’ come io ti lasciai.