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Pubblicata il 19/11/2011
Mi dici, con voce morbida di donna
legando le parole ai chiari lampi degli sguardi,
di un’esistenza naufragata nell’indifferenza.

Mi parli, di tua madre e di tuo padre
dei loro cuori prigionieri nell’inverno,
degli uomini che hai amato
svaniti, nel primo refolo del vento.

Mi dici, di un amore preso per marito
che mai lo è stato, per sua ostinata inconsistenza.
Mi parli, delle dure giornate da ragazza madre
delle aspre scelte, delle ore di veglia
che eco in altri cuori non hanno mai trovato
e un solco segregante hanno scavato.

Non per i soldi, che mai sono bastati,
tu ti lamenti, non per aver sognato
un vivere agiato, che non hai cercato,
ma per trovare approdo a un desiderio ardente
ad un bisogno d’amore, sprecato
sulla distesa anonima delle onde.

Ascolto quel che dici tenendomi al tuo fianco
legando i miei pensieri muti ai passi lenti
forse adesso potrò dirti di me, la parola chiave
che svela i nascosti sentimenti, forse oggi
ti parlerò di quello che provo per te, da un po’ di tempo
forse nascerà per me un nuovo mondo o resterò in silenzio,
ombra anch’io tra le tue ombre, priva di consistenza.
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la mancanza d'affetto nell'infanzia è un vuoto che non si riempie , sarà per questo che molti bambini che non hanno conosciuto tenerezza, calore, affetto vengono su con la convinzione intima di non meritarlo e le bambine si legheranno da donne al primo che fa loro una carezza. E spesso ritrovano il gelo già vissuto, chiudendosi in se stesse, a difesa...
diglielo che le vuoi bene, forse riuscirai a rompere la corazza che ha erto tra sè e il mondo, forse lo hai già fatto. Si fida di te.
bella, piaciuta moltissimo.
bentornato sancho!
ti abbraccio
eos

il 19/11/2011 alle 12:52

mi ha colpito il pudore, il rispetto con cui hai narrato questa storia...lo slancio trattenuto della fine, chissà perchè, o forse lo so, posso solo immaginarlo, in fondo la poesia non deve dar risposte...bella, e profonda..una abbraccio caro sancho

il 19/11/2011 alle 13:25

Grazie per il commento che, nel caso tuo, apre sempre nuovi orizzonti di riflessione e offre spunti per proseguire nel dialogo “interiore”. Un doppio grazie per il ben tornato con il quale mi hai accolto! Di nuovo grazie per aver letto la mia poesia!

il 20/11/2011 alle 16:03

Anche un commento, come accade nel tuo, può interpretare e, andare oltre, completando una poesia. Bella l’espressione “slancio trattenuto”… ha un potere esplicativo forte. Molti aspetti della mia vita sono stati segnati da questi “slanci trattenuti”... il senso delle mie parole è in questo tuo breve “epigramma”… Ti ringrazio molto.

il 20/11/2011 alle 16:13

Un dialogo interiore
scritto con sincerità
che ti rileva come persona sensibile.
L'ho molto gradita!
Un abbraccio.
Dora

il 04/12/2011 alle 11:38

Ti ringrazio molto per aver letto la mia e per il commento che ne hai fatto. Un abbraccio!

il 04/12/2011 alle 22:03