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Pubblicata il 13/10/2011
Chi altri potrebbe capire
e vivere
fino in fondo
il male del giorno che muore
nell'acciottolato stendersi
delle ore lente
sui ripiani della sera
e sulle labbra.
Il dolore forse
forse la notte accuminata
anch'io forse potrei
se solo sapessi varcare
la soglia del sogno
e rendermi conscio di me
delle mie paure
delle mie verità e del loro rovescio della mia povera vita.
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da rifletterci, ma mi sembri corazzato, rich.

il 13/10/2011 alle 18:59

molto bello il finale..mokscha

il 13/10/2011 alle 20:53

molto bella, hai descritto molto bene questo male..
ninetta

il 14/10/2011 alle 09:04