PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 24/09/2011
respira attorno a me, come borghi costieri
sulle sponde del mare interno, una magra
costellazione di ragazze, ai cui corpi
aspiro e sospiro, pensando che anche il
più grande poema non vive che di zeppe

ma lei, l'avrei amata ovunque e quandunque
da capo: in un secolo ferreo
o in un albergo di Helsinki; nell'alba
del mondo o per le strade di Jesolo.
un distico sottile, aureo, implacabile.
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ehi l'hanno appena sfornata... che fortuna esserci... la manipolo un poco fra le dita, ne respiro l'odore e il primo morso dice misteri che fanno paura e affascinano...

d*

il 24/09/2011 alle 09:14

Premiato Forno Zunge, dal 1826.

il 24/09/2011 alle 09:34

annesso al manicomio di famiglia?

il 24/09/2011 alle 09:43

sì, facciamo i turni nell'ora d'aria.

il 24/09/2011 alle 09:59