Ridda di fughe nel plumbeo mattutino
alitante di aromi coloniali,
tramestìo di formiche mercenarie
puntuali all'affanno quotidiano.
Nostalgici s'incrociano i sospiri
nella metropoli dormiente e ridesta.
Ovunque corron tutti improvvisi
all'appuntamento con nessuno che valga
il famelico rito d'una falsa esistenza.
In memoria del mio adorato papà...Lillo Vilardi.