PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 31/08/2011
Non avrei cercato le parole o frugato
nella mente atmosfere suggestive,
t’avrei guardata con impegno come
si osserva un prodigio della natura,
mentre il cuore avrebbe continuato
silente a battere per te. Guardo la tua foto
e mi ripeto che non ti ho giudicata, non
posso pesarti se prima non peso con la stessa
bilancia anche me. Il ghiaccio si scioglie,
la roccia si sgretola, l’acqua evapora ed il sole
s’è ammalato, cosa rimarrà del tuo cuore
e del mio se il tempo tutto consuma?
Resta il greve silenzio di questa fine di agosto …
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tra persone che si vogliono bene, amici o coppia, bisognerebbe sempre chiarirsi e parlarsi, senza timori e senza prevenzioni altrimenti gli equivoci creano voragini e il silenzio non può che allargarle.
non parlare alla sua foto...cercalo/a e chiaritevi...altrimenti "cosa rimarrà del tuo cuore e del mio?"
ti abbraccio
eos

il 31/08/2011 alle 17:49

Il tempo che passa senza chiarirsi con una persona cara è sempre tempo perso e il silenzio pesa sempre di più...
Molto belli e riflessivi i tuoi versi Fabio....sempre bravo...
Un caro saluto,
helan

il 01/09/2011 alle 01:35

Sempre saggia e sincera. Sei entrata nel cuore del problema. Grazie, Eos. Un bacio gentile, Fabio.

il 01/09/2011 alle 07:09

Hai ragione: il silenzio talvolta può essere pesante. Un bacio gentile, Fabio.

il 01/09/2011 alle 07:10

un inizio che negando conferma, cosa rimane se rispondi alla domanda? è il mistero che crea la suspence, la poesia supera la vita, rich.

il 02/09/2011 alle 19:28

Sei troppo buona con me, Rich. In effetti quelle due negazioni, sembrerebbero non molto convincenti ... Non ci avevo pensato! Un bacio gentile e buona domenica, Genio! Fabio.

il 04/09/2011 alle 13:05

convincono, era per dire che metti insieme cose giuste e non è facile, per il geio non mi sfottere, rich.

il 05/09/2011 alle 15:21