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Utente eliminato
Pubblicata il 08/10/2002
La mia speranza d'oro
con frammenti di luce,
nella notte senza voce
si è fusa, in cerca di ristoro.

La luna ci spia da lontano
Mentre nuvole di pensieri
volano come sparvieri
Nel mio cielo. E' inumano

Il dolore dei coltelli
Che finora ho ricevuto
E ciò che ho bevuto,
troppo amaro.

Ma arrendersi
È come perdersi
nella notte:
gli anni d'oro
sono vicini.
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comunque il tuo modo di scrivere mi intriga molto

il 09/10/2002 alle 11:47

mi piace molto questa poesia bravod avvero ester

il 15/10/2002 alle 20:01