Gocce di rugiada,
scivolano sulle foglie.
Lei, abbevera il mio cuore,
assetato d'amore.
Lava i miei pensieri,
quelli di oggi e quelli di ieri .
Venti che sussurrate canzoni,
sparpagliate le sue gocce
come coriandoli,
sui bei fiori colmi di colori.
Nel silenzio della notte
attendo l'alba che appare.
Aprirò
la porta invisibile del tempo
per farla entrare.
Lei, reca sempre con se
gocce di rugiada
per lavare la pelle del mio corpo.
Sono gocce di speranza
il ricamo della mia vita
e la mia solitudine
come fanno le nubi su nel cielo.
Goccia, respiro il tuo profumo
puro e lucente
come un raggio di luna.
Gocce che punzecchiano
fili d'erba,
come un oceano di stelle.
Sorridenti i miei occhi osservano
questa delicata pioggia mattutina.
Questa magia
sull'erba umida forma una scia,
brilla scintilla assieme alle
gocce di poesia.
Poetessa QUIARA
29/5/2011