PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 13/05/2011
pigramente mal disposto
al disponibile
oggi
in questa oscura primavera
di germogli e misteri
cerco di sporgermi dal fumo
delle idee
per ricercare un attimo
di nitidezza.
Purtroppo debbo constatare
che le idee come le parole
si sono carcerate dentro ai libri
o sono in fuga
come gli orizzonti.
tutto va al di la del mio terreno
del mio destino
e sull’altare nascosto
depongo
solo fiori di carta
e solitudini.
è arduo raccontare a se stessi
un sogno
che ha disegnato increspature opache
sul volto del mattino
perchè a volte il cuore
ama raccontare
all'occhio
com'è fatta la Luce
che non può vedere.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Versi graffianti di un poeta che detesta ed ama la solitudine, uno stato che permette di vivere con forza qualsiasi sentimento e permette di vedere al suo cuore quel l’occhio non vede.

il 13/05/2011 alle 18:02