PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 17/04/2011
Soglia d'estate
spunta rosso papavero
Acqua e fuoco.

Campi di grano
occhieggiano sparsi fior
fulvo il colore.

Belle corolle
ballerine danzano
dimenandosi.

Come il gran fuoco
di un pazzo vulcano
Infuoca giugno.

Campi di grano
punteggiati di rosso
Macchiatissimi.

Leggiadri petal
si cullano col vento
Li bacia il sole.

Brucia un bel fuoco
una passione ardente
color del fior.

Come tramonto
sui gran campi dorati
I rossi fiori.

Fiore selvaggio
impavido lui innalza
lo stelo al ciel.

Velatissimo
carezzevol petal
appariscente.

Fior papavero
simbolo di demetra
assieme spiga.

Svettano rossi
la bellezza effimera.
Vivon sol un di.

Petali gialli
Il papavero alpino
tonda corolla.

Danzan falene
su petal finissimi.
Ride poi il fiore.

Poetessa QUIARA
15/4/2011
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grazie Quiara, dolcissima,sono tutti bellissimi, quello che terrò nel cuore è il nono.sei la maga del Haiku.
con affetto
ninetta.

il 17/04/2011 alle 08:36

Quattordici gemme per descrivere la selvaggia bellezza del papavero, quattordici gemme di spontaneità, quattordici gemme viste dagli occhi di QUIARA, quattordici gemme di natura che splendono sotto l'azzurro e terso cielo della primavera.
Ciò che apprezzo di più sono i versi spontanei, quelli che nascono dall'entusiasmo senza false ricercatezze di parole insignificanti che tolgono il vero contenuto alla poesia.

LA TUA POESIA
E' PURA MAGIA

QUIARA sei meravigliosa!

Ciao. Giorgio

Vieni a trovarmi nei miei blog.

il 17/04/2011 alle 09:26