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Pubblicata il 19/03/2011
Cani sbattuti da onde,
come piume d'oca al vento.
Tra le macerie ti ho scorto,
bagnato fradicio
con lo sguardo triste.
Gironzolavi,
su terreno infangato.
Abbaiavi per attirare
l'attenzione dell'uomo.
Poi andavi ad accucciarti
accanto al tuo amico ferito.
Lo hai vigilato,
accarezzato per donargli
il calore dell'amicizia.
E poi certi chiamano te cane:
Bastardo.
Ci hai insegnato
la comunicazione dell'affetto.
Grande prova hai dimostrato
al mondo intero.
Cane di Mito, sei un mito.

Poetessa QUIARA
18/3/2011
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Sì, un mito.
Che tenerezza.
Un caro saluto QUIARA.
Alessia

il 19/03/2011 alle 08:28

Anche i cani hanno sentimenti e li tengono meno nascosti degli esseri umani.
Ciao. Giorgio

il 19/03/2011 alle 08:55

donano senza riserve, brava CHIARA come sempre ,un abbraccio grande ,cate

il 19/03/2011 alle 09:04

Triste realtà cantanta con dolcezza e durezza al contempo..brava come sempre

Voce

il 19/03/2011 alle 09:20

Una bella poesia, la chiusa però sembra un poco ridondante. Un bacio gentile, Fabio.

il 19/03/2011 alle 09:28

i cani provano affetti profondi e non abbandonano mai chi amano, a costo della propria vita.
molto vera.
baci
eos

il 19/03/2011 alle 10:47

ho seguito la scena in tv, abbiamo molto da imparare. i cani sanno amare veramente. brava Quiara, un abbraccio, ninetta.

il 19/03/2011 alle 15:14

lo fanno per amore non perchè si aspettao qualche cosa in cambio.si dovrebbe imparare da loro.
un bacio

il 19/03/2011 alle 21:42