L' ironia , la verve e l'allegria dei toscanacci sono uniche da sempre!
E meno male che non vi siete accorti di un errore del sonettto, o forse siete stati così gentilki da passarci volontariamente sopra.
Infatti, nella prima terzina finale, ho rimato, per un errore di battuta, "contento" con "penso", mentre il "penso" va sostituito con "sento".
E tutto allora torna...
Grazie a tutti