PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 14/03/2011
Doveva essere
una primavera piena di sogni,
di bimbi allegri
a giocare sui prati in fiore.

La follia della natura
non ha voluto cosi'.
Onde giganti di schiuma e
di fango,
hanno percosso
una magnifica terra.

Un cielo d'avorio
di scuro scolpito,
ha soffocato la luce del sole.
Ha tolto calore alla terra
e alle vite umane.

Triste lacrime,
piange ora quella terra,
avvolta da fredda luce
di devastazione.

Il mare
si e' unito al terrore.

Poetessa QUIARA
11/3/2011
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bellissima poesia, brava. speriamo che si possa fare di più per coloro che sono sopravvissuti. un abbraccio, ninetta.

il 14/03/2011 alle 20:11

terribili le immagini, terribile il disastro che ha colpito il Giappone e i suoi abitanti.
"il mare si è unito al terrore"...dici bene.
bella e triste.
baci
eos

il 14/03/2011 alle 20:22

devastante evento, come tutti gli altri...
bravissima
smack

il 14/03/2011 alle 23:55

Mi associo e condivido i tuoi bellissimi versi.
Brava QUIARA,
Buona notte!
H

il 15/03/2011 alle 00:49

Siamo in simbiosi io e te Quiara
nel dimostrare con i nostri pensieri
La nostra solidarietà al Giappone
per questo cataclisma che ha subito.

grazie per la poesia.
Marygiò

il 15/03/2011 alle 03:34

Bravissima nel trattare questo tristissimo argomento..che come tanti altri..ci fa rendere conto di quanto siamo labili e impotenti in questa vita e forse, nella sua tragicità, ci fa capire che proprio per questo vale la pena assaporarla appieno finché ci viene data la possibilità di raccoglierla.

Voce

il 15/03/2011 alle 07:45

Il mare si è unito al terrore... è una sintesi davvero forte di significato

il 16/03/2011 alle 19:43