meno male che si perde ancora la strada,che noia con tutte le cose programmate,e il satellitare e le previsioni del tempo e...e riappropriamoci della beatà ingenuità,stupiamoci guardando la neve cadere e leggendo il nome e l'annata del produttore del vino che stiamo bevendo al caldo di casa nostra mentre il gatto sornione fa le fusa.
Un sorriso (non menzognero) da Viridiana.
pillole di saggezza, ma se non si perde la strada non si scrivon piu' poesie.....comunque interessante
Ti rispondo anch’io con un sorriso non menzognero. A volte è bello perdere la strada, lasciarsi andare nei meandri della vita alla scoperta di ciò che ci è sconosciuto, ma bisogna poi sempre sapersi ritrovare, altrimenti…..
Con simpatia
Moirym
é vero Arturo, abbiamo bisogno di lasciarci andare, di perderci ogni tanto per scoprire chi siamo, anche se a volte fa male.
Con affetto
Moirym
lasciamoci andare , senza pensarci troppo e senza allontanarci con l'anima. ciao da ninetta.
sulle ali dei sogni
ntensi e misteriosi,
incantati,
dal buio della notte.
mi lascio rapire dal suo splendore.
:-) ciao
Non mi è chiaro quello che vuoi dire, comunque grazie di aver commentato.
Ciao
Moirym
quello che mi piace di più è che hai parlato d'innamoramenti-rapimenti, della loro doppiezza,
rendendoli protagonisti, bravo e buone feste da rich.
Complimenti. Son davvero pillole di saggezza.
Bella la chiusa.
Davvero piaciuta tanto
Con affetto
Fabio