Non sono d'accordo! Mi sembra un luogo comune dire che le donne parlino più degli uomini e che questi usino le parole con il contagocce. Forse una volta era così! Da quando gli uomini e le donne vivono più a stretto contatto (pensa alle scuole miste ed ai luoghi di lavoro) i pregi ed i difetti degli uni, si sono trasmessi agli altri, senza distinzione alcuna. La parità dei diritti è anche l'uguaglianza degli atteggiamenti, del linguaggio e dei comportamenti tra i sessi. Un bacio, Fabio.
La forza fisica è un differenziale appannaggio dell'uomo con le dovute particolari eccezioni
per il resto e sempre di più e finalmente aggiungo io, va svanendo ogni reticolato.
La poesia, espressione mentale e non muscolare,
per fortuna è arte accessibile a tutti senza distinzione di sorta e le eccezioni che pur persistono non sono sessuate ma promiscue.
Attendo umilmente correzioni e smentite
affetto uguale per tutti
ninomario
gli uomini sono tendenzialmente meno loquaci ed esternano meno delle donne: i bambini parlano più tardi delle bambine per esempio, ovviamente in linea generale. E questa tendenza continua anche in poesia .
concordo.
baci
eos
E' un fattore puramente caratteriale Quiara,
non si può generalizzare questo è il mio pensare.
ciao alla prossima.
Marygiò
