Contro sole gonna di seta
trasparenze di donna
cosce lunghe
tonde di luna
malizia di sguardi angolari
trapassa occhi
carezza corpi.
Ansima nei petti prepotente respiro
esploso in fiotti di sangue.
Danza di capezzoli d’uva ubriaca
sopra l’onde del ventre
tra le vertigini
e le vette dell’estasi.
Scosse le membra in fremiti dolci
svuotano forze e pensieri,
riportano i passi per la strada.
Scuro e luna giacciono sullo stesso letto
quando con la sua violenza li sorprende il sole.