PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/10/2010
M'addentro
lungo un serppentoso
e scuro sentiero.
Brezza leggera
acarezza i tronchi
ormai nudi,
stinti e annneriti,
infreddoliti
implorano aiuto al sole.
Lui poveretto,
non li puo' aiutare,
dentro nel fosco
non riesce a penetrare.
L'autunno
lo ha voluto castigare
e i suoi raggi raffreddare.
Il ciclamino rosso
non lo vedo piu',
sento solo un uccello
cantare cu' cu' cu' cu'.
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QUIARA è bellissima, ci hai messo tutto il tuo estro poetico. A parte qualche errore di battitura ed il fatto che il cuculo non canta in autunno ma solo a maggio/giugno per il resto è fantastica. Credo che se il cuculo potesse leggerla si metterebbe a cantare anche ad ottobre in tuo onore. Ciao. Giorgio

il 02/10/2010 alle 09:06

era solo qualcuno che cantava cucurrucurru paloma
e nel bosco ne arrivava l'eco...
ho avuto la sensazione di entrare in quel bosco e questo è un effetto straordinario che pochi riescono a trasmettere
affetto forestale
ninomario

il 02/10/2010 alle 11:01

Fiabesca!

il 02/10/2010 alle 22:04

Giorgio fino a due giorni fa'il cuculo nella pineta ha cantato.
Sara' che qui c'e' sempre stato bel tempo e lui in letargo ha voluto andare.
Dico sul serio

il 03/10/2010 alle 08:04

è un quadro bellissimo: si sente persino l'odore del bosco.
baci
eos

il 03/10/2010 alle 10:05