Rapita da quel vento leggero,
come il tuo respiro
osservo la tua bocca.
Le tue labbra,
dentro di loro
un affusolata lingua
che le inumidisce quando parlano.
Mostri quei denti candidi
come le cime innevate.
La tua viva persona,
che posa sopra scarpe giganti
che portan a spasso
un corpo longilineo,
spalle larghe,
prosperoso petto
arrotondato come le cime dei colli.
Cammina il tuo corpo
avvolto da abiti
di vario colore.
Sotto ci pulsa
un cuore
colmo di amore.