PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 03/09/2010
Fluttuano sgorgando
scivolano su guance.
Molto bagnate.

Rosso di sera
quando qualcuno spera.
Dipinge cielo.

Note diffuse
esplodono nell'ariaa.
Dolce suono.

Scrive diretto
frasi che escono dal petto.
Odi lui stende.

Fiore sfiorito
su grande campo selciato.
Non da' piu'color.

Forte la voce
somiglia ad un giglio.
Figlio di mamma.

Sta' ampio e vasto
nel fondo cela misteri.
Sapore di sale.

Nel giardino
nato fiore blu' come
jeans che porti tu.

Scroscia la lava
serpeggiando infuocata.
Dopo eruzione.

Pulisce la via
Spazza la tetra angoscia.
Fitta lei scroscia.


Cappello fino
argentato turchino.
Testa di nonno.

Nel rosso fuoco
ci danzano i dannati.
Urla di strazio.


Cade silente
veste di sposa i monti.
Muove danzando.

Poeta scrive con
arti le sue belle odi.
Ama natura.
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Sono molto belli, in particolare gli ultimi due. La neve che cade silente e veste i monti da sposa mentre scende danzando. E' meravigliosa, stupenda, incomparabile. La metto nella mia raccolta delle tue poesie. Anche l'ultima è molto significativa ed elegante. Chi scrive poesie non può che amare la natura. Ciao. Giorgio

il 04/09/2010 alle 21:59