PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 23/08/2010
Scoppia
il mondo dentro me
erutto come un vulcano.
Un giorno
diventa secolo
nulla teme la mia vita.
Dico parole smisurate
molte fregnate
per intonarmi a Sgarbi.
Non ho
gli ormoni sballati
ho per'il cuore impazzito.
Devo dar colpa a loro
se ora sono felice.
Non amo la noia
amo la vita
i lunghi respiri
la montagna,
il mare con le sue onde.
Aspetto che dal cielo
scenda l'urlo del vento
freddo arido
per asciugare le mie lacrime.
Che mi porti
un briciolo di fortuna,
mentre osservo
di sera la luna.
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c'è bisogno del male e della volgarità per trovare il bene dentro di noi...molto bella, la seconda parte lirica e piena di poesia..

il 23/08/2010 alle 20:31

diversa, schietta e con un gran bel finale, rich

il 23/08/2010 alle 22:09

lettura piacevole, scorrevole e direi armoniosa,
avrei evitato, scusami, quel brutto nome che, a mio avviso, guasta e se mi permetti, avvilisce il contenuto davvero interessante.
Ti chiedo perdono, ma dico quel che penso
in mente mi viene di riscriverci "boccasana"
Proverò all'accordo se me lo concedi.
cari saluti
ninomario

il 23/08/2010 alle 22:14

E' davvero uno scoppio il tuo Quiara. Non ti conoscevamo in queste vesti. Vedi cosa fa PH che va in ferie? Hai accumulato e poi bummm...

il 23/08/2010 alle 22:36

bellissima e insolita...e piena di vita!
bravissima Quiara
baci
eos

il 23/08/2010 alle 22:42

scoppia il mondo dentro me,
non ti conoscevo da questo lato Quiara.
bellissima poesia, piaciuta tanto. baciotto per te.
Marygiò

il 24/08/2010 alle 06:28

Il contenuto poetico esplode in questi versi come un fiore al suo sbocciare. Sei bravissima. Giorgio

il 29/08/2010 alle 07:33