PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 22/06/2010
Ci rincontreremo forse un giorno
o almeno sarebbe bello
ricorderemo le cose fatte insieme
ridendo di noi
delle nostre manie
e poi magari ceneremo insieme
magari una sera d'inverno
e fuori piove, e fa freddo
un pò di vino rosso aiuta i ricordi
aiuta a perdonare
ci saluteremo dopo contenti
" niente si perde" ti direi, stringendoti le mani
prima di aprir l'ombrello
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

un sottile languore, pervade questa tua, prefigurando un incontro in cui le cose dette saranno solo un pallido riflesso di quelle taciute.
Un abbraccio
Ax

il 22/06/2010 alle 18:14

esprime un grande desiderio di ricucire un rapporto che è stato importante e si è interrotto per incomprensioni reciproche. Anche il clima in cui immagini svolgersi l'incontro dice il desiderio di ricreare l'intimità perduta, di ritrovare il calore di quella grande amicizia.
In genere però le grandi amicizie, se interrotte, creano un gelo che difficilmente si scioglie...
Peccato! Ma è così...
un abbraccio
eos

il 22/06/2010 alle 18:29

Dio se sei signore dentro, il finale non si può leggere senza tirar fuori il fazzoletto, firmato Rich re delle terre di Boemia

il 22/06/2010 alle 18:40

è vero ax, hai colto nel segno, un rapporto di tanti anni finito avrebbe bisogno di mesi interi di parole, e non si può...ti abbraccio

il 22/06/2010 alle 19:15

non è un amicizia eos, è proprio un rapporto d'amore finito, (con la mia ex moglie), il desiderio è quello di salvare l'affetto, di evitare la cenere, mia ossessione....ti abbraccio cara

il 22/06/2010 alle 19:18

grazie rich, sei molto gentile

il 22/06/2010 alle 19:20

grazie fabio per il tuo augurio. Ti abbraccio

il 22/06/2010 alle 19:48

Questa tua predisposizione ad un incontro amichevole e affettuoso ricordando le cose belle fatte insieme, ti fa onore e denota un'anima bella. Un amore finito penso possa fare spazio ad una bella amicizia, forse la penso così perchè io non riesco ad odiare o a nutrire rancore, ma neanche tu come vedo.
Ciao Arturo,
helan

il 22/06/2010 alle 20:24

mica tanto, mica tanto

il 22/06/2010 alle 21:30

grazie helan, hai capito perfettamente il senso e le motivazioni che mi hanno spinto a scrivere questa poesia...ti abbraccio

il 22/06/2010 alle 22:54

abbiamo due idee diverse della poesia, o come la vogliamo chiamare, devo confessarti che della metrica conosco ben poco, a me interessa far arrivare emozioni, le stesse che provo io, e se ci riesco sono contento, per me solo questo conta, e puoi anche non chiamarla poesia, chiamala "patata", o "pomodoro", anche la poesia è una parola...grazie comunque per il tuo commento

il 22/06/2010 alle 22:59

Ci incontrewremo certamente!
e ci divertiremo

il 22/06/2010 alle 23:58

ok quiara, non vedo l'ora...ciao

il 23/06/2010 alle 00:00

grazie Tab, sei gentilissima. a presto

il 23/06/2010 alle 08:39

Una bella riflessione dove poter invitare
un vecchio amico e ricordare insieme il tempo passato si sarebbe davvero bello!
Cenare in un tipico ristorantino
e parlare...parlare di te,di me!
con nostalgia!
Molto apprezzata!
Dora

il 24/06/2010 alle 10:49

bello Dora che la mia poesia ti abbia fatto venire questo desiderio...un saluto e grazie

il 24/06/2010 alle 11:10

"niente si perde"
un verso molto significativo,
sei un dolcissimo gentiluomo Arturo fidati!
il cenare insieme e soprattutto parlare.
prima di salutarsi.
un abbraccio.
Marygiò

il 25/06/2010 alle 18:25

grazie Marygio, sei veramente gentile...ti abbraccio anch'io

il 25/06/2010 alle 21:57