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Pubblicata il 15/06/2010
Quando ti penso riprovo emozioni
che il tempo che passa non riesce a levare;

dannazione ma come faccio a ritrovare
il filo spezzato che a te mi legava.

Quando ti penso è festa da fare
aspettando l’orchestra che inizi a suonare;

dannazione ma come faccio ad ascoltare
se il rumore di un tuono non mi fa più sentire.

Verrà, lo dicono in tanti convinti e arroganti,
con stupide bocche scucite che blaterano.

Verrà, sarei il primo dubbioso contento
sapendo che il filo si può ricucire
più forte di prima ed eterno per sempre.

cromosomichesirivelanodilunedìnovef09
you tube pw: sciarek79
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bè...mi sembra che sei uno contro tanti, è probabile che abbiano ragione.
penso ti riferisci alla pace, fuori e dentro di te ,
e quel tuono è quello dei cannoni credo.
la pace dentro te dipende da te.
quella fuori di te....spero di essere il secondo dubbioso contento!
nell'attesa vado a sentirmela su youtube.
un abbraccio
eos

il 15/06/2010 alle 19:27

se hai visto "dannazione" avrai capito
affetto
ninomario

il 15/06/2010 alle 20:13

è un dolore che scorre nel sangue,ecco perchè non riesci a trovare quel filo, è dentro di te, nel tuo respiro, ecco perchè non può scomparire.
animo Nino,su dai che ce la fai.
Marygiò

il 15/06/2010 alle 21:22

cerca di trovare "dannazione" come sai fare e poi parlami del significato della canzone.
affetto
ninomario

il 15/06/2010 alle 22:19

no, non l'ho visto. Cos'è?
ciao eos

il 15/06/2010 alle 22:24

è un mio videoclip che se vuoi puoi leggere come fai su you tube e scrivendo dannazione nell'elenco dei 132 videoclip presenti
buona navigazione e fammi sapere
affetto
ninomario

il 15/06/2010 alle 22:33

chi è la ragazza nella foto? mi ha colpita moltissimo l'espressione del viso...
a domani,
eos

il 15/06/2010 alle 22:49

...non devi ricucire quel filo, non si è mai spezzato

il 15/06/2010 alle 23:02

Infatti.

il 15/06/2010 alle 23:10

Concordo con il commento di Airon.

Ci sono certi fili che, poco importa cosa sia che tenta spezzarli (la lontananza, il dolore, la tristezza, la morte, gli altri...), restano sempre intatti.
Forse meno saldi nel tempo o meno presenti... quasi come se ci sfuggissero dalle mani. Ma questi fili esistono.

L'ho anche ascoltata.
Piaciuta.
E' come un grido.
E gridare ci vuole a volte.

ICSF

il 15/06/2010 alle 23:56

in realtà credo di averlo capito appena l'ho vista, volevo solo la conferma.
l'avevo intuito dalla tua voce che è diversa nel canto come di un pianto infinito. Nino tu hai ragione , quello che vuoi tu non puoi averlo, lei non tornerà mai. Ma devi riconciliarti con la guerra dentro te, lo devi a te e anche a lei.
Lei è morta, in questa vita non tornerà mai più ma quel fili tra voi non si è spezzato. Il filo che ci lega alle persone amate va oltre la morte .Finchè tu vivi lei è viva! E se c'è una vita oltre la ritroverai.
Penso che dovresti mettere in quel clip una foto di Erica sorridente, allegra e pensarla tu stesso quando era allegra e felice. Non prolungare la sua sofferenza ricordando di quando soffriva, non continuare a torturarti .No derve.Nè a lei nè a te.
Falla vivere ancora, ma falla vivere quando era felice di vivere, lo vorrebbe anche lei, lo vuole anche lei.
Ricordala nei momenti felici: il cannone smetterà di tuonare e tu ritroverai il filo che credi spezzato.
L'ho conosciuta in una foto e non riesco a scordare la sua espressione triste e mi fa male, te lo giuro.
Ma lei non era quella tristezza e sicuramente vorrebbe che tu la facessi conoscere nell'allegria, perchè lei , ne sono sicura, oltre che bellissima e dolcissima era sicuramente una ragazza allegra.
Scusa ma volevo dirtelo.
un caro abbraccio
eos

il 16/06/2010 alle 08:36

é la più bella poesia che potessi dedicarmi
resto in debito di gratitudine
affetto
ninomario

il 16/06/2010 alle 10:56