PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 10/06/2010
Meglio molto meglio
crepare al crepuscolo
sotto gli sguardi scaltri
delle strambe creature
d'un mondo incantato
in lento risveglio.

Ma come?

Elettrizzato
da un cavo d'alta tensione
che pende venefica liana
sui selciati di Abuja?

Lanciandomi in moto
dalle rocce a strapiombo
sul mare turchino agitato
di fronte ad Amalfi?

O facendo
scoppiare l'aorta
mentre facciamo l'amore
sotto un cespuglio di mirto
nel giardino di casa?
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Ora stiamo esagerando, però...

il 10/06/2010 alle 16:41

Se metti à la caz degàn qualche capital letter (siamo cittadini del mondo? Siamolp) è preciso preciso un titolo à la axel. Ma lascio questo commento come un orfano alla ruota, perché da femmina mestruata quale ti stai divertendo a mostrarti

one) non mi rispondi
two) mi rispondi piccato

comunque sarebbe:
Dolci questi Improvvisi Pensieri che Forsennati mi Balena in Testa*

* Mi sono permessa un licenza a carattere biblico.

il 10/06/2010 alle 18:47

Ma dai, tutti i poeti, professionisti affermati o semplici amateurs come me, hanno nel loro DNA il gene marcio dell'autodistruzione. E' un piacere perverso, l'illusione di far un dispetto al mondo, di vedere l'effetto che fa (anche se poi forse non si vedra' una mazza), o a volte di vero soffocante dolore.

Dopo attenta riflessione, la prima opzione e' troppo cruda e difficile da realizzare, ci si dovrebbe appostare per giorni o mesi sperando che succeda qualcosa.

La seconda e' bellissima ma sembra copiata da Quadrophenia.

La terza e' un po' il sogno di tutti, in particolare noi uomini.

Devo quindi trovare qualcosa di piu' dispettoso, illusorio, e meno doloroso.

Nel frattempo vivo, ho riparato il mio iPod, me ne vado in giro per campi di sesamo, sono abbronzato e muscoloso, insomma mi sembra ancora prestino e proprio uno spreco. Ma chi sa.





il 11/06/2010 alle 04:25

SìSSì...! Anch'io in seconda media avevo pensieri analoghi. La mamma che piangeva dietro il corteo funebre, l'acerrima nemica con sensi di colpa dilanianti etc etc. Una goduria...
Ti capisco.

Io opterei per la terza anche se non sono un uomo, ma un po' sì.

L'iPod fa la differenza, lo so.... ma so anche che stai patendo le scarse fonti di aggiornamento. Manca poco, dai...

Non sprechiamoci. Non ci sono molte altre occasioni. Sfruttati. Sfruttiamoci. Io ho deciso di sfruttarmi. Tu?



il 11/06/2010 alle 11:54

Non mi spreco. Almeno ci provo, qualche volta ci riesco. Qui piove e mi sorprendo ancora di come sia possibile. Sai che mi sorprendo anche di come ci sia tanta gente in citta' viste per la prima volta e che per me non esistevano ancora. Sappiamo che ogni momento e' unico, eppure non ne approfittiamo. Queste cose che faccio saranno anche noiose, ma vuoi mettere? Cinque mesi in un mondo nuovo, certo non facile, e ti pagano pure? E poi me ne vado, altrove. Sai a cosa e' dovuta la mia relativa, recente volgarita'? Weeds. Mi sono visto dalla prima alla quarta serie in poco piu' di una settimana. Tu l'hai mai visto? La terza era ripetitiva, ma con la quarta hanno recuperato bene. Nuovi personaggi, ambientazione. Cosi ogni tanto mi scappa una parolaccia. Ma non fumo. Beh questo. Si. In questo periodo riascolto molto Philip Glass. Se si e' dell'umore giusto, nessuno e' alla sua altezza. Ora vado a cenare. Bye bye.

il 11/06/2010 alle 13:44