d'accordissimo, celebrare la vita? La natura? L'amore? Credo tu intenda queste cose e molto altro, spiegati please, noi poeti vorremmo sapere!
la vita, la natura, l'amore, la bellezza, il dolore, e lo dico?....Dio, in tutte le sue espressioni...però non mi piace parlare di Dio, ecco, forse Dio è solo da celebrare...spero di averti accontetato poeta...
Arturo,
tu con questa breve poesia stai costruendo. Che cosa? Un pensiero nella mente di chi ti legge, nel caso specifico il messaggio che è un dovere impegnarsi concretamente e porsi degli obiettivi.
In fondo è questa la molla da cui scatturisce la cultura : non buttiamoci giù, la poesia "serve" anche se, talvolta celebra.
Gilella
tantissimo, scendi dalla barca e sali sul mio cavallo che ti porto a casa, by rich
tuti costruiamo, anche parlando si costruisce qualcosa gilella, io voglio solo dire che il poeta per sua natura non costruisce sistemi, come per es.fa il filosofo, che lo fa con la mente, il poeta celebra nel senso che scopre il mondo e se è bravo lo fa scoprire agli altri, e lo fa col cuore....un abbraccio e grazie
noi caro Arturo celebriamo lo sposalizio di un sogno,
ideato dalle sole parole di incanto,
il sogno e la realtà non hanno segreti,
si fondono come oro nei pensieri,
penetrano nel profondo dei cuori,
per donare leggerezza ai nuovi amori.
un salutone da MARYGIO'
grazie marygiò per le soavi parole, un salutone anche a te e buon fine settimana