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Pubblicata il 19/03/2010
Campo di grano
infuocato dal sole.
Rosso risalta.

Danza poi balla
con abito rubino.
Papa verino.

Smuovo sul grano
i suoi petali leggeri.
Un fiore alato.

Molto splendente
tra le spighe risalta.
Ride per niente.

Come passione
ha lo stesso colore.
Quello del cuore.

Non di Milano
Rosso poi al centro nero.
Fior del mistero.

Ride di giorno
appassisce di sera.
Crea atmosfera.

Colora il cuore
dell'estate di giugno.
Caldo rossore.

Prato dorato
papaveri son sparsi.
Gocce di sangue.

Danzano al ritmo
del vento sotto il sole.
Son ballerini.

Rossa poltrona
incantata farfalla.
Come dondolo.

Sotto quel cielo
di un bel terso colore.
Brilla lui il fiore.

Tra spighe d'oro
ridono a crepapelle.
Fior di rubini.

Calda passione
nata in un giono estivo.
Ala di un fiore.

Papaveri alti
e io sono piccolina.
Vecchia canzone.
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le parole non sono sufficiente
per rendere merito
all'Haiku papavero.
bacio rosso.
Marygiò

il 20/03/2010 alle 06:09

Brava....e....l' ultimo haiku....mi ha fatto sorridere.....quella canzone me la ricordo anche io.Saluti

il 21/03/2010 alle 02:56