...oramai nessuno può più fermarti...hai sorpassato la soglia dell'irreale lasciando zampillare dal tuo corpo l'essenza dei tuoi deisderi...naturlamente la tua unicità ti permette tutto. anche di desiderare il suo ricordo per trarne giovamente e non solo sofferenza...
...baci...simy
In questa full immersion nell'haiku, non poteva mancare la furia accesa ed accecante dell'eros! Tu l'hai fatto, divinamente (chiedo scusa, diabolicamente). Bravo E.
Un abbraccio.
Max
Detto da te che sei maestra nel descrivere l'amor carnale sublimandolo in versi, è davvero un complimento.
Peccato solo che la poesia doveva uscire domani.
Mi sarebbe piaciuto leggere i commenti dopo che al sacro (Graal) o unito il profano!
Ma c'è differenza, per noi umani?
A base di ogni mia poesia c'è l'I-Mago di una Donna che porto nel cuore e nella M-Ente mia.
Io, almeno.
Grazie.
N.
Caro Max, il sito mi ha fregato.
Doveva essere pubblicata domani.
Mi si costringe a scriverne una più... piccante.
Questo poetare mi piace, è vero; e mi sto divertendo.
Vediamo cosa mi dirai fra qualche ora!
A proposito: diabolicamente divino, direi!
Grazie
Un abbraccio
Ernesto
Caro B., ti ringrazio.
Ne ho composte altre due che dovrebbero essere oggi..... in circolazione. Mi sono adeguato alla regola.
Cosa difficile è la sillabazione!
Comunque l'haiku è una splendida occasione per esprimersi in modo sintetico.
Potremmo dire che..... anche l'orecchio vuole la sua parte. E come organo sensibile........... Mi fermo qui.
Grazie.
N.