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Pubblicata il 23/01/2010
Il fruscio del vento
vibrava tra le foglie,
mentre correva giu' dalla via.
Poi in fretta si rifugio'
nel bosco,
udii la pineta cantare.
Leggere carezze
donava alle fronde.
Mentre io
con passo felpato
vivevo intensamente
i miei ricordi.
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cara Quiara siamo in simbiosi,
leggi la mia prossima poesia,
dove cammino scalza in un bosco
abbracciando gli alberi per ossigenarmi.
un kis.
marygiò

il 23/01/2010 alle 13:34

Il fruscio del vento vibrava tra le foglie e donava carezze a verde fronda mentre tu con passo felpato comparivi tra i miei ricordi che non c'erano là giù nel bosco dove solevo andare e la pineta cantava dolci melodie. Poi il sogno è finito!
Ciao sei sempre più brava! Giorgio

il 23/01/2010 alle 13:57

Cara Quiara, è bellisssima,
udii la pineta cantare , il vento che dolcemente accarezza le fronde, uno splendido quadro della natura!
Saluti Giuliana

il 24/01/2010 alle 19:55

Una bellissima lirica sulle ali del vento
"leggere carezze
donava alle fronde"
sai trovare parole lievi...
Complimenti

il 26/01/2010 alle 12:10