PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 21/12/2009
Ascolto la notte farsi buia
come un lutto sul cielo piatto,
l'aria che respiro nella sera
non ha dolcezza,
poichè il mio viso
è senza carezze.
Guardo il mondo
attraverso i tuoi occhi,
non posso, come i cavalli
mettermi i paraocchi!
Osservo per strada
la notte silenziosa,
e l'ombra minacciosa
oscena, per noi che siamo
umili, c'è solo miseria,
negli amori, negli affetti.
vorrei poter dire parole
che non hanno diritto
di essere pronunciate,
oppure scritte,
e mai raccontate.
Ribadisco, sono solo
parole al vento,
lanciate come dire
in questo momento!

marygiò
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Quanta tristezza marygiò ed è ancor più triste leggere i tuoi versi in quest'aria di festa.
Passerà...tornerà il sereno per te, te lo auguro come ti auguro di passare un felice S.Natale con la tua famiglia.
Con affetto,
helan

il 21/12/2009 alle 10:31

tranquilla cara helan è una vecchia poesia che mi
è capitata tra le mani e l'hò postata, quando ho passato momenti bui,ora è tutto cambiato.ti ringrazio del pensiero, sono in partanza, ti faccio tanti auguri di buone feste. un abbraccio.marygiò

il 21/12/2009 alle 12:53

Ti ricordi Adamo? Non quello dell'Eden......
ma il cantante.
"Affida una lacrima al vento
e nel deserto un fiore spunterà
sarà un miraggio lo sento
ma sarà bello e ci credo già."

il 21/12/2009 alle 17:42

Io mi ricordo un'altra canzone..."Il mondo,non si è fermato mai un momento,la notte segue sempre il giorno ed il giorno...verrà."Bella Walter

il 21/12/2009 alle 17:52

è venuto il giorno, ora la musica è cambiata,
un nuovo mondo si è apert o per me.
grazie della lettura. marì

il 21/12/2009 alle 22:35

hai ragione caro fabio,il sole è spuntato
con un calore che è come il vesuvio in
eruzione.grazie e buona serata.
marygiò

il 21/12/2009 alle 22:42