sei bravissima, Stefi.
sul sesso odontoiatrico, poi, hai ormai, come dire, il copiràit.
Veramente mi ci manca mezzo titolo. Non posso essere stata censurata, dato che non c'erano male parole... O magari Antonio ha frainteso.
Quella del sesso odontoiatrico mi sa che ce l'avevo in mente perché devo averla letta da qualche parte, e quindi... quale migliore occasione di riciclaggio se non una poesia per il mio non-morto preferito?
E' una storia molto lunga, cvm-unque.
me la racconti?
ho un cifro di tempo libero ultimamente... e tanta voglia di parlarti.
e se non era 'na roba oscena, dimmi come finiva questo titolo, no?
ah: il 'cvm-unque' ti vale +10000 points.
that’s not lip service…. è….(potrebbe essere) werewolf woman costruita da Fu Manchu(alla Tarantino) o Kiseichuu kiraa pusshii( alla Nakano)o Dawn O’Keefe(la ex indie queen Jess Weixler medaglia alla Most Memorable Mutilation per Teeth) alla Mitchell Lichtenstein e il mood di fondo lo stesso di Jaws di Benchley/Spielberg e tuttavia la sovversione sessuale alla Elizabeth Grosz non mette in agitazione ma piace (che sia anche il caso di andare down deep e di esaminare il complesso dell’iron dick dopo quello neumanniano della toothed vagina e, infine, to kill the killer, ma quello vero, però?).
Mr Duplicity(alias Mr Play It Safe)
Questa volta mi hai proprio ubriacata... Il complesso dell'iron dick non lo conosco (ma sono grata ad una divinità random per il fatto di rileggere la parola 'dick' al posto di altre più ordinarie), mi dovrò documentare.
E poi, Nicky, play it safe no, dai, ché non è to play.
La maledizione ha avuto effetto e io devo andare in cerca di sangue (non sto scherzando, sono una vampira postmoderna-fashionista di ottava generazione, altro che bare e death metal). Alla prossima, mio caro.
:) (faccina)