Nella gabbietta appesa al davanzale
cantava un verdone al primo sole
lo spazio non aveva per volare
ma il canto suo spandeva nel rione!

Gli altri uccellini attratti dal richiamo
vennero in volo fin sul primo filo
quasi a voler provare a fare un coro
tutti invidiosi di quel dolce assolo!

Così, un canto sempre più armonioso
si alzò leggero nell'umido mattino
spandendosi dolcissimo nel vento
unendo chi diverso aveva il destino!

Io ascoltavo, ed il mio pensiero
divenne all'improvviso più sicuro
la vita dà ad ognuno il proprio posto
sia libero nel cielo, o prigioniero!

Siam tanti al mondo peggio del verdone
in piccole gabbiette ci aggiriamo
solo col sogno, a volte, noi voliamo...
cercando di non esser..quel che siamo!

nino da sarsina