Una poesia in cui facilmente ci si immedesima: è facile perdere la strada, è umano fermarsi e metabolizzare i ricordi.
Essere straniera non significa solo avere gli occhi tristi ma anche avere una opportunità di strade nuove...
Brava Paula : una poesia che mi ha fatto pensare!
Gilella
Quando ci si trova immersi in questi stati d'animo,è un dovere verso se stessi fermarsi ed attendere....., ma sempre lasciando filtrare un filo di speranza, che faccia rialzare le spalle ricurve e illumini gli occhi tristi.
Un caro saluto
Plotina
Semplice e significativa. E' stato piacevole leggerla. Un caro saluto. Giorgio
Ciao Gilella.
Grazie del tuo bel commento centrato...
Un caro saluto,
Pau
E' proprio così Plotina...
Mai perdere la speranza!
Un caro saluto,
Pau
Mah... ogni tanto bisogna anche attraversare le crisi pensanti.
Nerissima? Non direi... mi son sempre rialzata dopo ogni caduta!
Ma ora siamo da poco entrati nel mese di "Maggio"... ;-)
Grazie del tuo passaggio.
Un abbraccio,
Pau