Sogno una strada nuova
aprirsi sulle orme del destino.
Potrei colmare le mie esitazioni
eleggendoti mia Regina,
…ma che te ne fai di un regno
senza la sudditanza di una speranza…
di un satellite troppo solitario
impazzito alla ricerca dell’eterno scontro,
ma ora cosa vuoi giurare…
ogni giuramento inganna il tempo
tieniti questi miei occhi tristi
come ricordo di un azzurro senza vanto,
e lascia che io viva col mio rimpianto
con l’illusione di parole alate
piccoli volteggi orfani del destino
tributo annacquato alle mie divinità,
e per quanto mi sforza …tu lo sai non potrò mai chinar la testa
al dolore di una memoria infinita,
sarà goffo il tentativo di mentire
per chi come me è stato solo un pagliaccio
con troppe lacrime per numero,
e allora vai…vai libera
il regicidio è servito anche per oggi
vola libera…
slegandoti dalle mie ali!

Gerardo Sorrentino