il mondo vomita il maltempo come un insulto
un urlo rabbioso di vendetta e ribellione
contro la gente che cammina.
cosa può essere la perdita?
abbiamo l’acqua alla gola, sommersi e al buio
nel buco dove ci hanno generati
o in fuga giustamente speranzosi
con voglie diverse o senza interessi,
pessimisti, cinici e mascherati.
se il mondo scoprisse che la noia è il motivo
e che ci muoviamo perché non si ha altro da fare
potrebbero esserci suicidi di massa:
dillo sottovoce.
pensa a qualcosa che hai perso e riavuto
e sarai più ottimista, se hai avuto fortuna
o distrazione.
lancette che scattano ancora una volta
e camminano in tondo
tu ignora il silenzio
forse c’è qualcosa dietro.