PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 16/12/2008
Quest’anno sotto l’albero
offro un piccolo dono
che non puoi non scartare
che non puoi non vedere …
Quest’anno ti regalo
versi che scaturiscono dal cuore
spiragli di consapevolezza
fioccati da un cielo terso.
Quest’anno metto nell’angolo
l’amor proprio
che spande il danno
e mille buoni propositi.
Quest’anno voglio regalare
dolcissimi gesti, fiori spontanei
che fioriscono sotto un sole aperto
in stagioni che non t’aspetti.
Quest’anno sotto l’albero
voglio vivere una vita
ancora tutta da vivere …
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vivilo intensamente questo Natale, goditi ancora la mamma, chissà cosa avverrà nell'anno che verrà..un carissimo saluto e scusa la mia assenza. anna

il 16/12/2008 alle 22:06

"La vita è ora" A parte la pubblicità, per alcuni è certamente così. Ho molta consapevolezza della malattia di mia madre e non mi faccio illusioni, ma so benissimo come posso incidere sul suo umore. Non posso guarirla. Ma posso farla stare bene, posso divertirla, posso farla sorridere. Non chiedermi scusa per la tua assenza dal sito, la vita è più importante! Un abbraccio, Fabio.

il 17/12/2008 alle 07:31

Accetto l'abbraccio e il dono. Ricambio i tuoi gesti, con la mia amicizia. Speriamo in un Natale più sereno per tutti. Sai una cosa, Vincenzo? L'altra settimana mi trovavo alla messa domenicale, come è mia abitudine, quando ad un tratto ho girato il capo verso una delle tante piccole vetrate laterali che circondano la chiesa. Su questa piccola vetrata sotto all'immagine di Gesù c'era scritto: "Chi mi vuole servire, mi segua". Improvvisamente ho pensato che servendo mia madre, stavo servendo Gesù e che in tanti anni di frequentazione della chiesa, non avevo mai servito nessuno. Dopo aver fatto quest'ultima considerazione mi sono vergognato di me stesso e dentro di me ho chiesto scusa al Signore. In questa dolorosa situazione cerco anche di vedere l'aspetto, o gli aspetti positivi. Grazie della tua amicizia. Che l'Amore di Dio, sia la tua forza. Ciao, Fabio.

il 17/12/2008 alle 17:35