PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 07/12/2008
S’annebbia la montagna
dalle bianche pupille fisse
sul rallentare del giorno e
all’affannoso suo respiro.

Come ogni sera mi domando
se è il sole che sveglia la notte
pregandola di nascondere il sangue
versato nel cuore del cielo al tramontare.

Lei puntuale dal cilindro
estrae bagliori tanto lontani
da chiedermi se ancora vivono
o se gli anni luce nascondono
un immenso cimitero di stelle.

SabyGRIZZLY 2008
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Un gran bel quesito Papyno
Il tuo cimitero astrale, così speculare alla terra, mi rimanda in memoria un ben noto "pigolìo di stelle"...

Un bacio domenicale
smack
liz

il 07/12/2008 alle 12:05

Era una domanda sciocca poichè ,anche se così fosse, il "pigolio di stelle" continuerà a razzolare nel cielo...
:-))
Smack con grrrr...affettuoso
PàOrso

il 07/12/2008 alle 12:51
Jul

E' molto bella la tua ricerca introspettiva che ingingatisce ad ogni tua composizione con pretesti di spunti universali.
Grrrande Cesare!
Jul

il 07/12/2008 alle 17:21

...come s'ingigantisce la mia riconoscenza per i tuoi luminosi passaggi cara Jul-cometa
Un grrrrande abbraccio
Cesare

il 07/12/2008 alle 17:31

Quei bagliori lontani eternamente vivono perché la luce non scompare mai, anche quando le stelle muoiono... Bella anche la strofa centrale, il ruolo del sole...
Un abbraccio caro.
Axel

il 07/12/2008 alle 17:36

Sì, caro Ax, la luce non si spegnerà mai...
Un grrrrrande abbraccio rinnovandoti i complimenti per la tua poesia, letta poco fa, e che trovo straordinaria.
Cesare

il 07/12/2008 alle 17:47

Le stelle muoiono non tanto per il passare degli anni luce ma a causa dell'inquinamento luminoso che ormai ci copre la loro vista quasi dovunque. Il cielo è ormai un cimitero deserto. A parte la battuta scherzosa, la poesia è molto bella. Un carissimo saluto. Giorgio

il 07/12/2008 alle 22:05

Anche le stelle hanno una fine, al nostro cielo ci pensano gli umani a farlo impallidire.
:-))
Un grrrrrrande ciao
Cesare

il 07/12/2008 alle 22:20

Mi hai citato un romanzo di Cronin letto un secolo fa...cosa posso sperare di più?
:-)))
Un grrrrrrande ciao e buona festività
Cesare

il 08/12/2008 alle 11:52

Gran bella immagine...complimenti!
L'ho riletta più volte ed ogni volta ho provato uno strano senso di vuoto, d'astrattezza...
La rileggerò ancora...
Complimenti.
Luca

il 13/12/2008 alle 11:03

Hai provato ciò che provo io quando mi soffermo a godere dei luccichii e dei misteri che noi attribuiamo loro.
Grazie per il bellissimo commento
Un grrrrrande ciao
Cesare

il 13/12/2008 alle 11:49