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Utente eliminato
Pubblicata il 13/02/2002
Sono io il suo burattino
e mi muovo pian pianino,
grazie a lei ho una vita
che è legata tra le sue dita,
le sue mani comandano i miei passi
fanno si che vada in su in giù o che mi abbassi,
sono io la sua marionetta
e vorrei andarmene in fretta,
ma sono legato a questi fili
che spingono a terra le mie grandi ali,
sono il suo gioco il suo divertimento
ma potrei divenire anche il suo tormento,
lei mi prende per il passatempo
e poi mi getta in un solo lampo,
ma anche i burattini possono soffrire
e in questo istante mi sento morire,
non riesco a liberarmi dai suo lacci
neanche sei sia lei che mi scacci,
sono condannato a vivere a seconda dei suoi movimenti
è lei che mi fa gioire o venire i tormenti,
vorrei tanto essere un uccello
per volare via da questo flagello,
ma non ci riesco a non provare
quel sentimento che si chiama amore,
anche io posso amare
anche i burattini possono soffrire,
ma ora basta sono stanco
voglio cambiare le sorti del gioco,
da ora sarò io a decidere
devi essere tu che devi tornare,
non sono più la tua marionetta
sono scivolato via come la saponetta,
se davvero mi consideri importante
devi essere arrembante,
prova a riconquistarmi
comincia a pensare che puoi amarmi,
io sono qui che ti aspetto
anche se dolore provo nel petto,
ma se tornerai da me
io non sarò un burattino per te,
dovrai riconquistarti la mia fiducia
perché la delusione ancora mi brucia,
a te la scelta a te l’ardua sentenza
ma decidi con intelligenza.
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