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Pagina aggiornata il: 28/03/2024 12:43:25
il profumo della Paqua
Pubblicata il 26/03/2024
La Pasqua della mia infanzia profumava di tradizioni e di amore
familiare.
Rivedo mia madre recarsi, insieme alle sue amiche , al forno preso in
affitto con le mani piene di cose buone da cuocere.
Ognuna di esse apponeva sul proprio tegame un segno di
riconoscimento,
quello di mia madre era una ‘A’, l’iniziale del suo nome : Amelia.
Si faceva prima l’infornata dei dolci, poi quella delle carni, in genere
capretto e patate ed infine era la volta delle focacce.
Era una vera processione che univa il sacro col profano, era quasi
un obbligo gioioso , una ragione votiva, quella di rispettare con questi
gesti, l’appartenenza ad una fede.
Tutt’intorno, ragazzi e bambini si muovevano come sciami di rondini
Intorno ad un pesco fiorito. Tra grida e saltelli aiutavano le rispettive
mamme a portare i tegami, oppure gli sgabelli che servivano al riposo
durante l’attesa della cottura.
Era una vera festa, così come lo è ogni ‘’al dì di festa’’,il godere della
vigilia ancor prima della festa.
In ogni stradina del paese si respirava zucchero e vaniglia per giorni
interi.
Oggi è tutto diverso e queste nostalgie sono solo patrimonio di chi
quei momenti li ha in memoria.
Nel mio presente un po’ di quei profumi cerco di trasmetterli alla mia
famiglia, affinché conservino il concetto che anche un semplice e
particolare dolce abbia una sua storia ed una sua relazione con un
evento sia sociale che religioso.
Buona, felice e gioiosa Pasqua a tutti coloro che amano il prossimo e
soprattutto ai costruttori di Pace.
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Ne sento la fragranza, amica mia! Un'atmosfera che mi riporta in quel mondo che mi appartiene, tutt'ora, nei sogni! Applausi

il 26/03/2024 alle 19:55

Bellissima, mi sono sentita trasportare davvero dalla sensazione gradevole che sa di tradizioni, le iniziali sul pane le trovo stupende anche se probabilmente servivano semplicemente ad identificare il/ la richiedente. Tanti auguri di buona Santa Pasqua, di luce e pace ... ciao Santa!

il 26/03/2024 alle 20:43

Vi ringrazio di vero cuore,carissimi amici e mi scuso per il refuso del titolo

il 26/03/2024 alle 21:18

Applausone mi ci riconosco in questo scritto perche' noi si portava anche le fascine per cuocere ,ed erano momenti stupendi perche le feste si sentivano dentro ,forse la poverta' era una ricchezza interiore.Un Salutone e Serena Pasqua

il 27/03/2024 alle 14:36

Grazie Giampaolo, mi fa molto piacere che tu abbia condiviso il mio testo. Auguro anche a te una serena Pasqua..

il 27/03/2024 alle 15:28

Proprio così, Santa! I buoni piatti della nostra tradizione come ricordo olfattivo e rivisitazione di momenti indimenticabili. Tutti abbiamo nei ricordi la dolcezza delle Feste di un tempo, a conferma di quanto siano cambiati i tempi, di come oggi sia un consumismo freddo e frenetico a far da volano a devozione e vita di un'anima frettolosa e meno sorridente. Un paradossale malinteso, che hai saputo magistralmente mettere a punto e in evidenza con la tua fatnatstica poetica tenera nostagia ! Bellissimo ricordo!!!!

il 27/03/2024 alle 15:33

Grazie mille Bruno per il tuo stupendo commento.

il 27/03/2024 alle 16:53
Quando l' amore ti abbandona
Pubblicata il 26/03/2024
All’ amore non credo più
un vuoto inatteso
mi lascia indifferente
ai gesti d’amore.
imprigionata...
in un pentagramma
di note dove
non c’è più
una musica dolce.
via tutti i ricordi
i sospiri le parole.
potessi trivellarmi
il cuore e ricostruire
la sua dimora nell’anima
senza condannarlo
perché finora è stato
il mio solo cibo
la mia illusione
la mia delusione.
l’amore ha avuto paura
ed è fuggito.
aiutami a ritrovarlo.

cignonero
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giorni sospesi
Pubblicata il 26/03/2024
Vago
in sentieri
di pietra
all'imbrunire
del giorno
cullato
nella dolcezza
della sera.
tutto
si muove,
prende vita
in sospiri
lenti
come vento.

tu,
avvolgi
la mia
mente,
nel silenzio
senza parole
con gioia
cogli
il mio cuore.

esso
ti parla
di lontani
sapori
consunti amori
tra
leggere carezze
languidi
sorrisi
giorni sospesi
nell'attesa
che...
... si muova
quell'unico vento
ed esso
accolga
il senso
del mistero in noi.
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Immagini che si arricchiscono via via di profondità.

il 26/03/2024 alle 05:46
Pubblicata il 25/03/2024
Nel grande mare
di volti e storie
il tempo danza fra le glorie
nella profondità dell’essere
tra miriadi di voci sfiorite
domando nell’immensità
chi sono io
in questa vasta umanità?

granello di sabbia
sospeso nel vento
in una spiaggia infinita
un'onda del mare
che si disperde nell’aria
un pianeta che gira nel cosmo
un'ombra nel vasto firmamento
un sospiro tra mille respiri

piccola vela nell’immenso mare
goccia di pioggia nel deserto
voce sottile del tuono
messaggio inviato dal cosmo
frammento d’essenza universale
forse un’illusione
forse un’apparenza
forse un mistero

nota fugace nell’eterno cimento
eco lontana di voci antiche
che risuonano come brezza leggera
che il tempo sfiorisce
sogno vissuto nella notte mistica
che sfugge al risveglio
ma in questo istante
io esisto io respiro io sogno

nella sinfonia di vite e destini
sono un frammento di luce
fra tanti confini
scia luminosa nel buio del tempo
pensiero che si perde
oltre l'orizzonte
anima che brilla
con la sua luce fioca

piccolo nel grande disegno
unica essenza sognante
di passioni e di sogni
di gioie e di dolori pregno
filo sottile nella trama del destino
intricato in un labirinto divino
frammento d’un immenso puzzle
tassello d’un mosaico smisurato

nodo d’esistenze intrecciate
unica nota nel coro delle virtù
parte di un tutto che non ha limiti
in questo mare di vite infinite
cerco una scintilla ardente
che accenda il fuoco del vero
sono un frammento di Dio
un enigma e un arcano mistero

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In un apparente perdersi, magnico il tuo ritrovarti unico.

il 26/03/2024 alle 05:51
Serena Pasqua: di nuova luce di purezza
Pubblicata il 25/03/2024
S'ode fra i prati.
un dolce venticello.
il sole scalda:
le gemme ed i colori.
la primavera:
sorrisi ed amore.
nei borghi un profumo.
di dolci e passione.
di Pan farcito d'ogni sapore.
una colomba porta la pace.
porta la quiete e l'armonia.
serena Pasqua di pura poesia.
È dove la guerra.
oscura la luce.
possa risorgendo.
cristo Gesù.
benedire ogni figlio:
da lassù.
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Buona Pasqua anche a Te, grazie per questi significativi versi.

il 26/03/2024 alle 05:54

Grazie. Che sia la gioia. La luce: d'ogni rinascita. È la bontà. Guidi gli uomini e le donne. Verso la pace e l' armonia dei popoli

il 26/03/2024 alle 08:53
Suggestioni 27
Pubblicata il 25/03/2024
In un silenzio profondo
un’allettante sensazione
si effonde sulle mie emozioni
e s’apre il nido del tuo amore
dove entro gridando il tuo nome
echi armoniosi
per l’aere si diffondono …
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Doolcissima ispirazione

il 26/03/2024 alle 12:28
Il mio verbo d'amore
Pubblicata il 25/03/2024
Ora che sei nel Verbo benedetto
al cospetto di Dio, che ogni cosa
qui mi parla di te, ecco: ti aspetto.
vieni con la tua ala luminosa,
**
ad abitare, mamma, nel mio petto.
ti offro la mia carne lamentosa,
vieni e scalda il mio sangue maledetto.
la mia anima, mamma, non riposa.
**
saremo finalmente un corpo solo
e un’anima sola come quando,
mamma, per nove mesi mi portasti,
**
quando la prima volta mi baciasti
e io vidi la luce sillabando
il mio verbo d’amore sotto il sole.
**************
ore 12,22
martedì 14 novembre 2023
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Bellissima

il 26/03/2024 alle 05:55
Piano regolatore cimiteriale
Pubblicata il 25/03/2024
Passano in fretta i tuoi anni,
come sullo stendino fan i panni,
i ricordi tuoi di bambino e adolescente,
lascian spazio ad un nuovo presente.

cambian le abitudini nelle tue giornate,
da corse sfrenate a tranquille passeggiate,
da birre bevute come acqua fresca,
si passa a confezionati succhi alla pesca.

i calendari intanto si buttano via,
con essi aumenta la nostalgia,
poi ogni tanto arriva una notizia,
e' morto quel tipo o quella tizia.

lo abbini ad un momento della tua vita passata,
ti rendi conto che una generazione è quasi volata,
nel vecchio cimitero i loculi son tutti pieni,
un nuovo sindaco lo sta allargando sui vicini terreni.
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Quanta verità...

il 26/03/2024 alle 05:56

Un vero peccato..

il 26/03/2024 alle 06:57
la povera cena
Pubblicata il 25/03/2024
i piatti son vuoti
ma appena per poco
c’è pizza stasera
di doppia fattura
mangiar sembra un gioco
di colori e valori
intenso il profumo
eccelsi i sapori
il giallo di farina
con curcuma o zafferano
il rosso acceso
del pomodorino
il verde intenso
di teneri broccoletti
bellezze uniche
come l’olio nostrano.
per tutti è l’invito
la cena è servita.

***** nms “”24
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Il mio saluto
Pubblicata il 25/03/2024
Arcana la trama
all'ultimo respiro

intessuti attimi
nelle forme della natura,

la tua passione Luigi
tinge il freddo marmo

che una brezza lieve
avvolge in un velo,

oceano di sabbia
le cui onde t'accolgono

nel silenzio inesorabile
della nuova dimora,

chino il capo
sulla pagina bianca

il tuo sorriso
non verrà mai dimenticato.
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Bellissima

il 25/03/2024 alle 13:50

Dettata dal cuore per una bella persona

il 25/03/2024 alle 14:22

Vicina al tuo dolore. Il tuo saluto, in questa Poesia, è una carezza.

il 26/03/2024 alle 05:44

Grazie, a noi amici ci consola solo la circostanza (sfortunata) che è mancato in quella che era una delle più grandi sue passioni : le immersioni.

il 26/03/2024 alle 08:40