Ho letto la tua poesia più e più volte...
Mi è piaciuta questa tua ispirazione "musicale", questo "attingere" a un mondo che un po' mi appartiene.
Ma, sono sincera, non ci ho capito molto...
Ti sei forse lasciato ingannare da un mondo "buonista" che poi si è rivelato ipocrita?
Un saluto,
Pau
Il mio non vuole essere 'bigottismo esasperato',
non mi appartiene neanche mezzo..però caro Luca,
eccellente lirica..ma 'quel me ne fotto' é stonatura
per dirla semplice..la svuota, ne diminuisce il peso.
Il linguaggio moderno, può avere grande impatto,
ma nel giusto contesto, non deve stridere, ovviamente é un'opinione personale.
Cari saluti Summy
Forse hai ragione...
L'effetto stonato dell "me ne fotto" sgrazia rugosamente la mia melodia...
Il fatto è che non avrei potuto esprimere diversamente il mio contemporaneo distacco da musiche che più non mi appartengono...
GRazie dello spunto comunque.
Un saluto...
Musica come contesto, parole come espressione di una esasperazione che fonda le proprie radici in congetture anch'esse falsate dall'ipocrisia melensa di un mondo buonista al quale non vorrei appartenere...
La mia lirica intendeva esprimere una sorta di distacco da una melodia, da più e più melodie che mi avevano cullato fino a poco più di un ora fa e dalle quali avevo fin'ora attinto linfa vitale ed ispiratrice ma che in realtà non facevano altro che svuotarmi ed istituzionalizzarmi...
Cosa che mi ha fatto alquanto incazzare (anche se tardivamente).
GRazie dell'interessante spunto di riflessione!
Saluti.
Luca
Leggermente più chiaro :-)
Perdona l'ardita insistenza, altresì non
'istituzionale', ma questo distacco improvviso,
che nasce da una rinnovata consapevolezza
di un iter che non ti appartiene, puoi per cortesia,
palesarlo in modo più chiaro..parli di un mondo
perbenista..non mi pare che la musica rock, sostenga questa tesi, ma forse sto fraintendendo
io..mi delucidi?
Sum.
Perchè, credi che esista ancora musica rock che abbia davvero un significato??
Prova ad ascoltare ciò che il mondo musicale ci propina e capirai da te...
Se poi convieni con me che la musica sia un po' lo specchio di una civiltà, converrai altresì che viviamo davvero in un mondo di me...!
Saluti.
Forse nell'ultimo verso andava "mondo" e non "modo".
Bella e piaciuta anche se un po' troppo raggolitolata in un pensiero che avrebbe bisogno di più respiro. Di note e di parole.
J
Hai ragione Luca..
In effetti ora che me lo fai notare
il mondo musicale non mi entusiasma
minimamente..pensavo tu ti riferissi
al rock, diciamo puro, senza le mistificazioni attuali,
quello davvero anticonformista, ma forse é
stato solo una parentesi di un periodo ormai lontano..
Carissimo saluto Summy
effettivamente la "n"mi deve esser scivolata via...
GRazie del commento.
Saluti.
Luca
amaramente lontano...
GRazie di cuore per la chiacchierata.
Un abbraccio!
Ascoltare il frastuono a volte sveglia dal torpore della routine della vita.
Molto bella.
Ciao
Klavier
...meno male che sei una poetessa enon una umorista!
:-)
Caioooo 3000