PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 05/10/2008
Per te..
Vorrei dipingere
nuove parole, profumate di mirra,
scolpite ad intarsio prezioso
nell’alabastro rosa,
Raccolte in un alambicco
fiero, gonfio
prossimo al dolce parto.

Con te..
Vorrei dipingere
coltri di nuvole,
sospese come gondole sonnecchianti
in simmetrie audaci,
al chiaror di lanterne,
in lento oscillar di fiato.

Di te..
Vorrei dipingere
le silenti onde
del brulicante mare cobalto,
nel timido abbraccio regalato
alle generose forme della nera roccia,
avida di sudati baci.

Potrei ..
dipingere il tuo respiro,
fantasma attonito di un sogno proibito.

Sospesa, tra fili d’argento
rimane
la tua cornice
Basta il primo sole d’inverno
ad asciugar le lacrime,
che come brillanti
reclamano
i colori nuovi di un arcobaleno.
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Il messaggio è profondo, arriva alla cornice che oscilla tra fili d'argento con la voce rotta dal ricordo e dall'emozione.
Un caro abbraccio
mati

il 06/10/2008 alle 00:06

Era da un po' che non leggevo di te...
E come immaginavo, resto nuovamente ammaliato...
"Con te.." è la mia parte preferita, insieme alla chiusa che trovo d'una bellezza accecante.
Complimenti!
Luca

il 06/10/2008 alle 01:47

un dono di profondo amore che scivola dai tuoi versi nel pathos della lettura coinvolgente e preziosa.
Un abbraccio
Axel

il 06/10/2008 alle 07:27

una poesia stupenda,ciao Summer.

il 06/10/2008 alle 07:37

cara Summertime...
il soggetto...., questo sconosciuto!
ma qui è il bello di leggere i pensieri altrui, per poi mettere il nostro soggetto.
Ti dico il mio.
Io ebbi i natali sul mare, mare molto "nervoso" sempre, sia d'inverno che d'estate, ma la vita mi ha portato a dolci colline sempre accoglienti.
Ma chi nasce sul mare rimane ad esso sempre legato.
Leggere questa tua poesia mi porta a pensare al mio mare (il soggetto), e mi porta a leggerla come un'ode ed un omaggio ad una delle piccole amputazioni che la vita ti porta ad avere.
Perchè privarsi del mare quando ci nasci sopra porta sempre, ogni volta che ci pensi, ad avere un pensiero in qualche modo di perdita .
Ed in particolare in questo periodo di fine estate
quando le onde sono alte e sembra "gonfio.... e vaporoso.." e stando davanti a lui in silenzio ti regala visioni "..di nuvole sospese lentamente sporate dal vento.
E' sempre presente quando lo contempli il desiderio di riuscire a cogliere, con un dipinto, quel meraviglioso momento in cui il mare abbraccia la roccia che accoglie i suoi sudati baci (bella pennellata).
Stare li a guardare questo quadretto come sospeso dai fili d'argento (i raggi di un sole settembrino)
che asciuga l'umido della roccia che luccica come brillanti da cui partono i riflessi di un arcobaleno....
per me sono momenti di dolce ricordo, ti tanto tempo fa, quando l'imbrunire mi regalava sempre questo miraggio.

Ti rigrazio summer, anche se per te i soggetto è diverso, grazie per avermi riportato al mio mare
un saluto
Bruxio

il 06/10/2008 alle 14:20

Profondo..come il tuo commento, riesci sempre
ad andar oltre alla superficie, affacciandoti delicatamente sui bordi, osservi e deliziosamente
commenti.

Un bacio affettuoso Carmen

il 06/10/2008 alle 17:48

Sono molto contenta delle tue parole..
La strofa che preferisci..le nuvole sospese come gondole..é un'immagine reale che ho visto mentre
viaggiavo in macchina..ti garantisco nel cielo azzurrissimo vi erano come incollatate due grosse
nuvole a..forma di gondola..spettacolo!
Un caro saluto
Carmen

il 06/10/2008 alle 17:56
dck

che virata romantica!
Personalmente il penultimo verso è il più bello.
Buona serata

il 06/10/2008 alle 18:11

Intanto ti ringrazio per le tue parole gentili..
sai, alla sottoscritta é capitato, specie all'imbrunire, di osservare degli scogli,
delle rocce a picco sul mare,
come hai ben detto tu con quel fare supremo, pare
che nulla possa mai scalfirle, sublimi nel loro fascino,
apparentemente inanimate..ma avide di
baci sudati...una personalità peperina..occhiolino:-9

Carmen

il 06/10/2008 alle 18:14

Ciao Domenico..che sorpresa piacevole!
Hai centrato in pieno la chiave, o il soggetto..
mi hai capito!
Romantica..per me non é semplice..caratterialmente parlando..
ma se lo faccio..investo tanto di me stessa..
Baci non rubati Carmen

il 06/10/2008 alle 18:19

Prego, si accomodi..un caffé? :-)
Grazie per il bel commento, mi ha fatto
un sacco piacere e speriamo..che il sole non manchi mai!

Carmen

il 06/10/2008 alle 18:23

Grazie Ale....
sai che per me le tue parole sono sempre
uno stimolo per dare il meglio..
Un bacio

Carmen

il 06/10/2008 alle 18:26

Grazie a te Andrea, per la tua lettura preziosa..

Un caro saluto Summy

il 06/10/2008 alle 18:28

un fascio di rose marine..stupende ..
scusa il ritardo cara Summy

il 06/10/2008 alle 19:22

Caro Brux..mi dovrai svelare il tuo "mare nervoso"
mmm parli di un'isola forse?
Le tue considerazioni mi sono piaciute tantissimo e le condivido in toto,
la poesia per arrivare deve essere condivisa,
in base alle proprie esperienze;
in effetti il soggetto é la mia persona..egocentrista dirai tu?! chi può dirlo! :-)
me stessa, ma ovviamente con le mie contraddizioni
e incertezze..fantasma attonito che si sorprende dei
sogni proibiti, ma che testarda reclama sempre i
colori nuovi di un arcobaleno, perché si sente viva
quando lei stessa si sorprende..
Sono io che ti ringrazio di cuore
per avermi dato, con il tuo
splendido commento la possibilità di raccontarmi..
si si sono anche un pochetto esibizionista..ma chi non lo é qui?!

Un caro saluto
Carmen

il 06/10/2008 alle 20:26

Cara Anna..che bel titolo "Un fascio di rose marine"
dovresti farne una tua poesia..sarebbe D.O.C
come te d'altronde...grazie bacioni
Summy

il 06/10/2008 alle 20:29

Cara summy
e' un'altra discussione che ho con altri poeti....
se e' bene per il lettore conoscere il soggetto della poesia o se è bene che il lettore si abbandoni alla lettura, nudo di conoscenze insite allo scritto, che riguardano il vissuto quotidiano o intimo dello scrittore.
Il mio punto di vista è che se si hanno più informazioni si gode di piu' dell'opera, qualunque sia l'ambito della produzione artistica, pittura, letteratura, musica insomma per tutte le arti, cucina compresa.
Secondo me si apprezza di piu' un vino se ne conosci le origini e la vita sino al tuo bicchiere, di un'opera se se ne conosci la genesi e l'ambientazione storica e sociale del compositore, o qualunque sia l'opera,dipinto fotografia o altro generato dalla mente e dallo spirito umano.
Insomma più si entra nella realta' dell'artista più si gode della sua opera, ma questo è solo il mio punto di vista, ecco perche' a me piace leggere e relazionare poichè piu' intuisco dell'anima di chi scrive più posso godere della sua opera.
MA
devo ammettere che oggi la lettura della tua poesia in un qulche modo mi smentisce, in quanto introitandola e facendola mia, riportandola alla mia esperienzialità mi ha dato un bel momento per i ricordi lieti della mia gioventù che ha suscitato, e questo non sarebbe successo se avessi conosciuto il soggetto del componimento.
a mio parere ancora ampio è lambito del disquisire sull'argomento...

Affascinante questo "soggetto" e come viene fatto l'autoritratto.
Originale anche l'omaggio che ti fai.
Molto bene, a questo punto esprimo il massimo dei voti al componemento.
Grazie ancora
Bruxio.

il 06/10/2008 alle 21:14

Dolcemente amorosa e malinconica

smack
liz

il 06/10/2008 alle 22:11

Effettivamente, cara Liz..sono anche questo :-)
dolcemente amorosa e malinconica..ma in
fondo é una nostra prerogativa; la passionalità
equilibrata a mio avviso é sempre vincente!

un fascio di baci a te
Carmen

il 06/10/2008 alle 22:46

Carissimo..
la verità non é solo una risposta..
che viaggiamo sullo stesso binario,
mi pare di avertelo già detto in un mio commento,
ma perbacco é vero! la penso esattamente
come te! quante più informazioni si hanno,
quanto più il quadro é completo,
ma deve essere una sinapsi a doppio senso di marcia, mi spiego:
informazioni dell'artista e vai col contatto,
ma di rimando la tua personalità,
il tuo mondo e modo di vedere le realtà e l'irrealtà riattraversa quel contatto,
il risultato é un ragguardevole solco che determina una
tua personale interpretazione, forse anche fuori dagli schemi, ma chi se ne fré, é tua e basta..
Perdonami il linguaggio colorito e con questo aggiungerei alla definizione di me stessa..puramente meista

Un caro abbraccio Summy

il 06/10/2008 alle 23:05

Io invece ti regalerò un fascio d rose per dirti che sei una brava poetessa! Complimenti vivissimi cara Carmen.
Buona vita! Dora

il 07/10/2008 alle 20:30

Le tue rose per me..hanno un profumo inestinguibile...
Un bacione Dory

Carmen

il 07/10/2008 alle 21:42

Mi domando se questa sia una dedica d'amore o di qualcosa di più alto...ma mi domando anche cosa mai ci sia di più Alto dell'Amore...

il 08/10/2008 alle 13:52

*Perfetta considerazione..
Noi..dal basso volgiamo lo sguardo in Alto
al depositario della personificazione dell'Amore,
siamo blandi imitatori alla ricerca di sogni eterni.

Un saluto a TE
grazie Summertime

il 08/10/2008 alle 16:18

bella sintesi, e sopratutto interessante i doppio senso di marcia, che assomiglia molto ai famosi transfert e controtranfert di cui tanto si bletera...
ma forse è questo il punto di equilibrio, l'interiorizzazione e successiva ritrasissione di informazioni e sensazioni che si riescono a a percepire da una "opera" qualunque, da quella artigiana a quella artistica.
Ma sono sempre necessarie informazioni di base , altrimenti rischi di fare una analisi più dell'irreale che del reale.
Mi chiedo quanto possa essere gradevole per un artista che riesce a suscitare costantemente emozioni positive o interesse o passione o piacere per la sua opera ma per significati sempre diversi da quelli che lui intendeva trasmettere....
A volte può essere come colui che si fa amare non per quello che è ma per quello che gli altri pensano di lui...
Non so quanto questo possa essere gratificante.
Ma questo è il punto di vista dell'artista...
E da pare del fruitore ..... è roprio sempre gratificante che un'opera sia per lui bella solo per quello che gli trasmette e non per quello che l'artista vuole rappresentare?
Non e' come innamorarsi dell'immagine che abbiamo dell'altro e non di lui stesso?
Che nen pensi?
un saluto
Bruxio

il 09/10/2008 alle 22:11

Ancora una volta mi trovi in sintonia con i tuoi pensieri..farsi amare come artisti, non per quello che si é, ma per quello che gli altri pensano di lui,
che poi magari é mille miglia lontano da ciò che si
vorrebbe trasmettere, mi sa tanto di recita, di teatro, di finzione..e che diamine! si d'accordo,
fa piacere ricevere i plausi degli altri...ma lui,
come deve considerarsi..come un'artista incompreso? che dilemma, caro Brux..da una parte
l'ego..che si gongola degli applausi..dall'altra l'amor
proprio che si ribella alle finzioni.
Ti rispondo: E' come l'infatuazione! pare ti si capovolga il mondo intero adosso..ma dura poco,
perché se non ci credi, in primis tu, prima o poi
anche gli altri se ne accorgeranno, e il tuo scrivere
non entusiasmerà più nessuno..
Quindi le glorie lasciamole ai poveri illusi!
Summer

il 09/10/2008 alle 22:45

Non vi é nulla di più bello..quando
viene donato un fascio..di parole
del ricevere un grazie espresso
con tale grazia.
Mi ricorderò di te anche quando sarai lontano..
Summer

il 11/10/2008 alle 12:20